Emozioni

Ieri giornata davvero ricca di emozioni qui a Melbourne:

Cruise sullo Yarra river
Dopo un po’ di attesa a Southgate (gli orari sul depliant preso appena due giorni fa erano sbagliati) saliamo su un battello di quelli tutto vetro sui lati ma poco posto fuori per il tour Port and Docklands (23 AUD a testa). Non ci piace l’idea di avere limitazioni alla vista e dunque ci fiondiamo verso il fondo, dove c’è un piccolo spazio aperto con una panchina che potrà ospitare 6/7 persone al massimo. Troviamo un paio di posti e li prendiamo subito, tesoro prezioso :). Già alla partenza capiamo però che stando seduti non riusciamo a goderci appieno la vista perché non vediamo davanti, e dunque in piedi marinai! L’atmosfera è subito suggestiva, tra l’Eureka tower e la Flinders station, appena prima del Princess bridge che superiamo per andare a caricare altri passeggeri. Da qui, con vista sul Victoria Art Centre e Southgate, partiamo in direzione opposta, attraversando tutta la city fino ad arrivare a Docklands, il porto! Sotto un bellissimo sole ci facciamo ancora una volta incantare dalla città, chi suoi grattacieli e i molti ponti, facendoci guidare dalle emozioni visto che stando qui fuori non sentiamo nulla della spiegazione… anche la parte dei Docklands è interessante all’inizio, con l’Ethiad Stadium a farla da padrone nelle foto, ma poi ci inoltriamo un po’ troppo là dove non c’è più niente da vedere prima di ritornare sui nostri passi. Esperienza consigliata! Se come noi volete stare all’aperto non dimenticate cappellino e crema da sole. Nonostante quest’ultima io ora di sera avrò un colore aragosta…

Victoria market
Se non ci siete mai stati è un’esperienza da fare! Si tratta semplicemente di un grande mercato all’apparenza, e lo è, ma è anche una delle principali attrazioni di Melbourne, attivo da oltre 120 anni! Noi ci eravamo già stati per cui stavolta siamo andati diretti nell’area non alimentare, dove si trova un po’ di tutto, compresi i tipici souvenir australiani, a prezzi abbastanza limitati. Un giro vale certamente la pena farlo, ma forse perché non siamo amanti dello shopping personalmente non lo troviamo una delle cose più belle di Melbourne. Ne approfittiamo comunque per l’acquisto di qualche regalino da portare in Italia!

St. Kilda beach

Stiamo a St. Kilda, dove c’è una delle spiagge più belle di Melbourne, ma tra una cosa e l’altra ancora non siamo andati in spiaggia… bisogna assolutamente rimediare,e lo facciamo questo pomeriggio armati di costume, telo mare e l’immancabile crema da sole, che con questo tempo splendido serve anche per camminare per strada. Ci fermiamo nella parte di spiaggia riparata dal molo che abbiamo percorso il primo giorno. La sabbia molto fine è costellata di pezzi di conchiglie, davvero tantissimi. Attorno a noi molti stanno facendo, o stanno per fare, kite-surf. Noi li guardiamo fare le loro super evoluzioni rilassandoci un attimo, tempo di finire di digerire l’hamburger :), poi ci avviciniamo cauti all’acqua dell’oceano, che dicono sia

fredda… non lo è più di tanto per noi, certo meno calda del mare calabrese ad agosto ma meno fredda di quella del lago. Quindi, poco a poco, camminando nel mare il cui livello cresce molto lentamente con l’allontanarsi da terra, mi tuffo! L’acqua non è pulitissima, ci sono un po’ di alghe che galleggiano tranquille, ma per essere il mare di una città di 4 milioni di abitanti non è niente male. E poi non ci sono cartelli spaventosi tipo”attenzione ai coccodrilli” o “attenzione agli squali” che potrebbero farmi vivere un po’ meno serenamente la nuotata! 🙂

Serata a St. Kilda
Per finire, giro sul lungomare di St. Kilda dopo cena, anche per sfuggire alla musica tunz tunz che sotto casa va avanti fino alle 2 di notte… 🙂 L’idea iniziale era andare in centro ma si è fatto un po’ troppo tardi e così eccoci qui! Decidiamo di percorre il lungo pontile dove eravamo già stati domenica per vedere cosa ci offre in notturna, e ci offre così tanto che ne scendiamo a mezzanotte passata, quando ormai è ora di tornare a casa per non lasciate fuori Fabio che ritorna dal lavoro!
Sul marciapiede davanti al pontile ci sono un paio di telescopi e ci fermiamo a vedere Giove, con i suoi anelli (nemmeno sapevo ce li avesse :o) e i suoi satelliti (se ne vedono solo 4, i più grandi e quindi più luminosi)! Dall’altro telescopio vediamo invece la luna, rossa mentre si avvicina alla linea dell’orizzonte. L’immagine è limpidissima e anche grazie alla scarsa luminosità della luna si vedono benissimo i suoi crateri! Bello, bellissimo, scoprire qualcosa su questo cielo completamente diverso dal nostro!
Lungo il pontile ci fermiamo più volte ad ammirare il paesaggio della città in lontananza, poi arriviamo al prezzo davvero forte: i pinguini! Sono numerosissimi tra i sassi dove ne avevamo visto qualcuno l’altra volta… pochi sono fuori dai loro nascondigli, a mo’ di vedette, ma sentiamo che ce ne sono tanti, e li scorgiamo muoversi tra i sassi. Due pinguini sembrano impegnati nel corteggiamento, altri tirano fuori solo la testa per capire cos’è il rumore che li disturba (purtroppo di gente stupida è pieno il mondo, c’è chi urla, chi fotografa col flash nonostante il divieto – con la luce bianca i pinguini diventano ciechi – e addirittura uno si avventura sui sassi per toccare un pinguino che dorme!), altri ancora decidono di spostarsi in cerca di maggiore tranquillità! A un certo punto, non sappiamo bene perché, tutti insieme cominciano a “parlare” creando un certo frastuono. Torniamo a casa contenti, anche questa serata è stata una bella sorpresa!