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Prima tappa: Sydney

Date: 16/05/2011-20/05/2011


Come si può andare in Australia senza visitare una delle due città più importanti della nazione? Sydney, infatti, insieme a Melbourne, rappresenta il cuore finanziario, commerciale e culturale del Paese. Essendo inoltre stata premiata più volte come una delle città più belle e vivibili del mondo, non possiamo assolutamente perdercela! Sorridente




Partendo dal porto (Sydney Harbour) con la sua imponente e celebre Opera House e il fantastico (architetturalmente parlando, si intende... Occhiolino) ponte ad arco Harbour Bridge, che collega il distretto finanziario (Central Business District) con North Shore, ovvero l'area settentrionale della città, proseguiremo per la famosissima Sydney Tower (nota anche come torre del centro o torre della AMP), dove ceneremo nell'immancabile ristorante panoramico con vista a 360° sulla città: essendo la torre il secondo edificio più alto dell'emisfero australe, ci aspettiamo un'incantevole skyline! Risatona

 


Non molto lontano dal Sydney Harbour si trova il Darling Harbour, dove ci piacerebbe trascorrere una piacevole serata, essendo la baia viva sia di giorno sia di notte: qui, infatti, non mancano negozi, ristoranti e attività di svago, oltre che centri congressi che attirano grandi folle di persone. Nell'area si trovano diverse strutture ricreative tra le quali il museo marittimo, il Sydney Aquarium, il Sidney Wildlife museum, l'Imax Theater e diverse imbarcazioni visitabili, fra le quali anche alcuni sottomarini.

La zona circostante lo stadio polisportivo Sydney Cricket Ground è stata impiegata per contenere gli studi cinematografici della 20th Century Fox, mentre a sud del fiume Harbour si estende l'antico quartiere della città, The Rocks. Ovviamente presenta caratteristiche architettoniche diverse rispetto al resto della città, con edifici più bassi e strade più strette.
Essendo noi dei grandi atleti non potremo certamente lasciare Sydney senza aver visitato il Sydney Olympic Park, un sito di 640 ettari situato ad Homebush Bay, costruito per i Giochi della XXVII Olimpiade: chissà che non ci capiti di praticare qualche attività sportiva per tenerci in allenamento! Risatona


Sydney Skyline

Immagine prelevata da Wikipedia


Visiteremo poi la Cattedrale di Saint Mary, Chiesa madre dell'Arcidiocesi di Sydney. L'edificio, imponente costruzione neogotica caratterizzata da alte guglie e torri, si erge nel centro cittadino, in College Street. La Cattedrale venne insignita del titolo di basilica minore nel 1930 da Pio XI. Nelle belle giornate di sole potremo invece abbronzarci sulla spiagga di sabbia fine Bondi Beach, visitata tutto l'anno dai surfisti. Speriamo di poter assistere al grande spettacolo che delfini e balene fanno occasionalmente nei pressi della costa; non vorremmo perderci neanche i pinguini, visibili sempre dalla spiaggia. Termineremo con la visita ai tradizionali quartieri presenti in ogni metropoli come Chinatown e, per poterci rilassare un po' dopo le "faticose" e lunghe camminate per la città, ai parchi: tra questi ultimi i più vasti sono i giardini cinesi.

Cerchermo inoltre di visitare qualche museo come quello della scienza e della tecnica di Oceanworld e un altro grande museo della scienza e della tecnica, il Powerhouse Museum. Infine lo zoo di Taronga, con specie animali da tutto il mondo, inclusi gorilla, scimpanzé e una buona parte della peculiare fauna australiana.

Solo per il nome atipico, non ci lasceremo sfuggire una veloce visita all'area Woolloomooloo, prima di metterci in marcia verso Sud per raggiungere la seconda tappa, Melbourne.
Peccato solo non poter assistere al maestoso spettacolo pirotecnico di fine anno che illumina l'intera baia! Sorridente

 

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